Anziani assistiti a casa, aumento nel 2023

Oltre le previsioni del PNRR, in tutta la Regione sono aumentati di più di 12mila unità gli over 65 che ricevono le cure direttamente a domicilio

TOSCANA — Per il 2023, la Toscana si classifica come una delle Regioni con uno degli incrementi più importanti a livello nazionale per il numero di anziani ultrasessantacinquenni assistiti a domicilio per i loro problemi di salute.

Lo certifica l’ultima relazione di Agenas, l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, che ha messo in evidenza i risultati relativi alla linea d’intervento della missione 6 del PNNR, "Casa come primo luogo di cura", che prevede, entro il 2026, la presa in carico di 800mila nuovi pazienti over 65, ossia il 10% della popolazione italiana con più di 65 anni.

A livello nazionale l’incremento atteso per il 2023 era di 526mila nuovi assistiti: obiettivo superato di quasi 3mila unità. Per quanto riguarda la Toscana, invece, il traguardo prefissato era di 26.595 pazienti: anche in questo caso, la soglia è stata superata abbondantemente, arrivando a oltre 38mila pazienti, pari a quasi il 12% della popolazione over 65.

Un risultato commentato positivamente dal presidente della Toscana e dall'assessore al Diritto alla salute, Eugenio Giani e Simone Bezzini, che hanno comunque evidenziato la necessità di maggiori risorse nazionali da investire in questo settore: del resto, gli stanziamenti nazionali per la Toscana sono stati inferiori a quelli attribuiti ad altre Regioni.

In totale, sono 967.750 gli anziani con più di 65 anni che vivono in Toscana, e di questi 113.853 sono seguiti a casa.

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