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Attualità giovedì 27 agosto 2020 ore 21:00

Covid, 490 nuovi focolai, l'età scende ancora

Monitoraggio settimanale del Ministero della Salute: i casi di Covid aumentano da quattro settimana, l'indice Rt a 0.75 in Italia e 0.83 in Toscana

ROMA — Il monitoraggio settimanale del Ministero della Salute e dell'Istituto Superiore di Sanità sulla situazione dell'epidemia di Covid-19 in Italia evidenzia una situazione definita "in progressivo peggioramento" a causa dell'aumento dei casi e dei focolai. Questi ultimi, infatti, sono ormai 1.374 con un aumento di 490 rispetto all'ultimo monitoraggio.

Nel monitoraggio che va dal 17 al 23 agosto si conferma un aumento nei nuovi casi segnalati in Italia per la quarta settimana consecutiva e l'aumento dei contagi è simile ai livelli osservati ai primi di giugno.

La maggior parte dei casi continua ad essere contratta sul territorio nazionale, risultano infatti importati dall'estero il 20.8% dei nuovi casi ma aumentano quelli importati da altre regioni.

L'età media dei nuovi casi si è abbassata ancora arrivando a 29 anni. Si riscontra anche una minore gravità clinica e nella maggior parte dei casi sono asintomatici.

L'indice di trasmissione nazionale Rt calcolato sui casi sintomatici in Italia è pari a 0.75 e questo indica che c'è stata una diminuzione dei casi sintomatici.

Nella settimana dal 17 al 23 maggio sono stati tn registrati 490 nuovi focolai che raggiungo complessivamente quota 1374. Nella precedente settimana l'aumento era stato 281 nuovi focolai.

Il numero dei nuovi casi di Covid resta comunque contenuto rispetto agli altri paesi europei ma con la tendenza all'aumento.

Quindi il ministero sottolinea l'importanza di "mantenere una elevata consapevolezza della popolazione generale circa il peggioramento della situazione epidemiologica e sull’importanza di continuare a rispettare in modo rigoroso tutte le misure necessarie a ridurre il rischio di trasmissione quali l’igiene individuale, l’uso delle mascherine e il distanziamento fisico".

La situazione relativa ad infezioni contratte nella prima metà di agosto 2020, conferma la presenza di importanti segnali di allerta legati ad un aumento della trasmissione locale. La raccomandazione è quella di prestare particolare attenzione ai luoghi affollati.

Ecco nel dettaglio la mappa dell'indice di trasmissione del
coronavirus:
Abruzzo 0.8
Basilicata 0
Calabria 1.26
Campania 1.06
E-R 0.53
F.V.Giulia 0.78
Lazio 0.42
Liguria 1.11
Lombardia 0.52
Marche 0.56
Molise 0.16
PA Bolzano 0.49
Piemonte 0.75
PA Trento 0.24
Puglia 0.72
Sardegna 1.1
Sicilia 0.68
Toscana 0.83
Umbria 1.24
Valle d'Aosta 0.75
Veneto 0.84. .

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