Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:24 METEO:FIRENZE12°23°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
venerdì 10 maggio 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Renzi palleggia in piazza a Ventotene: «Passano gli anni, ma il piedino c'è ancora»

Lavoro giovedì 04 giugno 2015 ore 10:17

Piombino, accordo storico tra Cevital e sindacati

Addio al nome Lucchini, le nuove acciaierie si chiameranno Aferpi: riassunti tutti i 2.220 dipendenti. Esulta la Fiom: "Il lavoro inizia adesso"



FIRENZE — La firma al Ministero dello sviluppo economico è arrivata attorno alle 20:30. Cevital e i sindacati nazionali e territoriali di Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil e Ugl Metalmeccanici hanno raggiunto l'intesa sul futuro dello stabilimento ex Lucchini, che d'ora in poi prenderà il nome di Aferpi, ovvero Acciaierie e Ferrovie Piombino.

Il punto principale, che permette ai sindacati di gridare vittoria, è quello che riguarda i dipendenti: i 2.200 lavoratori verranno infatti tutti riassunti dal gruppo algerino, che sfrutterà gli ammortizzatori sociali per spalmare le riassunzioni da qui a novembre 2016.

L'intenzione della proprietà, certificata dall'accordo, è quella di trasferire alcuni rami d'azienda con l'avvio delle nuove attività siderurgiche, di logistica e agro-industriali, nel rispetto di un piano industriale da 700 milioni di euro.

Ma quello che rimarrà centrale nella produzione sarà l'acciaio anche perché è stato approntato un piano di bonifica dell'area e di potenziamento del porto. Settimana prossima, come ha annunciato l'assessore regionale alle attività produttive, Gianfranco Simoncini, verrà firmato l'accordo di programma per le bonifiche. "La Regione – ha detto Simoncini - che con l'impegno costante e continuo del presidente Rossi ha contribuito a creare le condizioni perché Piombino tornasse a produrre acciaio, continuerà a seguire con grande attenzione gli sviluppi della vicenda. E con il Governo nazionale e il Comune porterà avanti una attività di monitoraggio costante dell'accordo".

A questo punto la palla passa ai lavoratori che oggi potranno ratificare l'accordo attraverso un referendum in fabbrica. Chi si è già detto soddisfatto però è Mirko Lami, responsabile dell Fiom Cgil a Piombino. "E' un accordo storico per Piombino - ha detto Lami - perchè cambia lo scenario dei prossimi cento anni dell'intero comprensorio di Piombino". Non solo. "Il lavoro inizia adesso: c'è - ha aggiunto - da seguire passo passo passo l'accordo di programma e dare lavoro prima possibile a quei lavoratori che staranno in cig ma potranno lavorare a bonifiche e alla costruzione delle nuove acciaierie".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
E’ accaduto intorno a mezzogiorno. Sul posto il personale sanitario del 118 che ha trasportato l'uomo all'ospedale di Cisanello con Pegaso
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nadio Stronchi

QUI Condoglianze



Qui Ambiente

Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Cronaca

Cronaca

Monitor Consiglio