Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 14:26 METEO:FIRENZE16°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Biden: chi protesta per Gaza «ha ragione»

Attualità venerdì 26 aprile 2019 ore 12:41

"La fabbrica dei rave party è una bomba d'amianto"

La Cgil lancia l'allarme sulla ex Trw, fabbrica dove vengono abitualmente organizzati rave party. All'interno manufatti di amianto abbandonati



LIVORNO — Rave party dentro la fabbrica abbandonata che è una bomba ecologica. C'è preoccupazione dopo l'ennesimo rave party organizzato all'interno dell'area della Trw a Livorno. A lanciare l'allarme sullo stato di abbandono della ex fabbrica, chiusa da 5 anni, la Cgil Livorno, attraverso le parole di Patrizia Villa, in un post su Facebook.

Secono la Cgil "migliaia di giovani sono stati messi a rischio, al di là della legittimità di manifestazioni come i rave party. Nessuno ha avvertito l'esigenza di intervenire per segnalare il rischio strutturale e ambientale a cui sono sottoposti i lavoratori e gli abitanti della zona (da 5 anni) e, in particolare i tantissimi ragazzi e ragazze che hanno partecipato al rave".

"La Cgil - continua il post su Facebook - ritiene inaccettabile che a distanza di 5 anni dalla chiusura della fabbrica l'area sia rimasta in abbandono totale nonostante il bisogno di lavoro e la posizione strategica dell'area. All'epoca fu subito chiaro come l'area fosse una potenziale bomba ecologica per la presenza di fibre di amianto nel tetto (55 mila mq) e nelle pareti del capannone".

All'interno, sempre come riportato dalla Cgil, "55 pozzi per pompare l'acqua al fine di separarla dagli olii e avviarla allo smaltimento".  "Osserviamo - continua il sindacato - che l'azienda non solo ha potuto allontanarsi dal territorio abbandonando i lavoratori e le lavoratrici, ha potuto anche disinteressarsi della bonifica della zona che ha occupato lasciandola in condizioni pericolose per chi vive e lavora nella zona".

Il sindacato chiede alla Asl, all'Arpat, alle istituzioni preposte e alla società Trw che si diano rassicurazioni in merito alla pericolosità e alla bonifica della zona. La Cgil chiede al Sindaco di Livorno di intervenire con decisione e che si valuti un'azione di bonifica immediata da imputare all'azienda.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno