Il Parkinson si combatte con la boxe

Innovativa strategia dell'associazione "Un Gancio al Parkinson" per contrastare i sintomi della malattia che in Toscana colpisce ventimila persone

FIRENZE — Gli allenamenti di boxe per contrastare l'avanzata del morbo di Parkinson, questa l'innovativa strategia adottata dall'associazione “Un gancio al Parkinson” e illustrata nella sede della presidenza della Regione Toscana a Firenze. Un metodo innovativo per contrastare con lo sport una malattia che in Toscana colpisce 20mila persone, 2mila solo a Firenze.

"In Regione abbiamo costituito un gruppo di coordinamento per il monitoraggio del percorso terapeutico della malattia, anche per scongiurare i problemi di carenza dei farmaci, che si sono verificati in passato - ha detto l'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi - e abbiamo una stretta collaborazione con l'Associazione dei pazienti parkinsoniani. Guardiamo con favore a questa nuova esperienza, che consente di contrastare i sintomi e rallentare il corso della malattia".

Il presidente dell'associazione "Un gancio al Parkinson" Maurizio Bertoni ha ricordato che i vantaggi della boxe nel contrasto alla malattia stanno nella capacità di aiutare il coordinamento dei movimenti e dei riflessi e di ridare tonicità dei muscoli:

L'associazione un Gancio al Parkinson ha anche annunciato entro febbraio uno studio sui benefici della boxe sui 25 pazienti di età compresa tra i 50 e i 75 anni attualmente seguiti gratuitamente a Firenze.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI