Coronavirus, virus via mail infettano i computer

FIRENZE — L'emergenza coronavirus non ferma i criminali del web. Ci sono infatti due false mail che stanno girando nelle poste elettroniche degli italiani che possono contenere virus che consentono la gestione da remoto dei computer e la sottrazione di dati sensibili. L'allarme arriva dalla Polizia postale che ha segnalato che in questi giorni si stanno diffondendo due nuove truffe informatiche, via email e via WhatsApp, che utilizzano il tema del coronavirus per catturare l’attenzione dei destinatari.

In particolare si tratta di due mail che arrivano in posta elettronica: si tratta nel primo caso di un messaggio di posta elettronica che invita ad aprire un file dal nome: CoronaVirusSafetyMeasures.pdf. La sua reale estensione non è Pdf ma si tratta di un file eseguibile “.exe” che comporta il download di contenuti spazzatura, e che, una volta installato, consente la gestione da remoto del computer di chi ha aperto il file (Virus RAT);

L'altro è un messaggio di posta elettronica che invita i destinatari ad aprire un file formato Doc nel quale sono riportate alcune precauzioni volte ad evitare il contagio da Covid 19, a firma della dottoressa Penelope Marchetti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Si tratta, in
questo caso, di un malware della famiglia “Ostap” che viene nascosto in un archivio javascript, che cattura i dati sensibili dell’utilizzatore inoltrandoli agli autori della frode.

"Si raccomanda - si legge nella nota diffusa dalla polizia postale -, pertanto, di verificare la presenza di email sospette nella propria casella di posta elettronica e di non aprire, in ogni caso, gli allegati a tali messaggi, anche se hanno l’aspetto di comuni file “DOC” (generati da Word) e PDF".

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