Detenuto si toglie la vita al Don Bosco

Era originario della Repubblica Ceca e si è impiccato appendendo le lenzuola alla finestra del bagno della cella. E' il 28mo caso in Italia nel 2014

PISA — A diffondere la notizia è stata il Sappe, il sindacato autonomo della polizia penitenziaria, il Sappe.

''Questa mattina alle 5 e mezzo la guardia che ha effettuato il giro di controllo ha visto il detenuto disteso nella sua branda - ha raccontato il segretario generale del Sappe, Donato Capece - Mezz'ora dopo invece non c'era piu'. La guardia e' quindi entrata nella cella, ha svegliato l'altro detenuto e poi ha scoperto il corpo del ceco, ormai senza vita, nel bagno''.

''Negli ultimi 20 anni - ha spiegato Capece - la polizia penitenziaria ha evitato che si compissero piu' di 16mila suicidi e che almeno 13.000 atti di autolesionismo avessero conseguenze nefaste''.

Il sindacato ha quindi denunciato le criticità irrisolte da anni del sistema carcerario italiano, aggravate da spending review e legge di stabilità che hanno cancellato le assunzioni mentre l'età media degli agenti, intorno ai 40 anni, è altissima considerando che svolgono un lavoro altamente usurante. Il sindacato contesta duramente la decisione del ministero della Giustizia di cancellare i presidi di sicurezza penitenziaria in Calabria, Liguria, Umbria, Marche e Basilicata.

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