Covid, Italia solo diciottesima per numero di casi

A Marzo era al secondo posto. Il commissario Arcuri: "Abbiamo un numero di positivi 15 volte inferiore a quello della Francia ma i numeri cresceranno"

ROMA — Mai come durante questa pandemia di Covid-19 i numeri hanno aiutato a definire la situazione. E proprio oggi, il commissario per l'emergenza Covid Domenico Arcuri ha sottolineato i risultati conquistati dall'Italia in questi drammatici mesi intervenendo al congresso della Fimmg, la Federazione dei medici di. medicina di generale.

"Il 21 Marzo l'Italia era al secondo posto come numero di contagi nel mondo mentre ieri eravamo scesi al 18mo - ha detto Arcuri - sempre a Marzo avevamo 6.500 posti disponibili di terapia sub-intensiva mentre ieri erano 14mila, avevamo fatto 26mila tamponi e ieri 99mila".

"Il risultato è che ieri la Francia ha registrato 34mila nuovi contagi, la Spagna 23mila, la Gran Bretagna 11mila e l'Italia 2.677, cioè 15 volte meno che in Francia - ha detto ancora Arcuri - Noi dobbiamo essere orgogliosi dello sforzo che abbiamo fatto in questi mesi, siamo stati una comunità responsabile".

"Al momento abbiamo 300 persone in terapia intensiva ma dobbiamo prepararci perchè i casi cresceranno - ha concluso Arcuri - Il livello di attenzione e di responsabilità è molto alto anche se siamo in presenza di una recrudescenza dell'epidemia che ha limiti e accenti diversi rispetto ad altri paesi Ue. Dobbiamo essere responsabili come lo siamo stati nella fase più tragica per evitare che tornino quei giorni".

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI