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Attualità lunedì 06 agosto 2018 ore 16:30

Tartarughe, Costa degli Etruschi da record

Vero e proprio record quello della Costa degli Etruschi dove sono stati rinvenuti 2 nidi di tartaruga Caretta Caretta. Un grazie a tutti i volontari



SAN VINCENZO — Record questa estate di nidificazione di tartarughe Caretta caretta in Toscana: se lo contendono i comuni di San Vincenzo e Rosignano Marittimo sulla Costa degli Etruschi.

A San Vincenzo dal nido nella spiaggia di Rimigliano sono già nate 58 tartarughini, ora le attenzioni e le forze si concentreranno nella spiaggia di Santa Lucia a Rosignano Marittimo, il nido più a Nord di tutta Italia.

All'apertura del nido avvenuta nella notte tra il 3 e 4 Agosto a San Vincenzo sono state trovate 103 uova, con un successo riproduttivo del 56 per cento. L'intervento sul nido, a 54 giorni dalla deposizione delle uova, è stato deciso con il parere di tutti i componenti tecnici della rete dell'Osservatorio Toscano per la Biodiversità (Otb), con il coordinamento di Regione Toscana, in stretta collaborazione con i tecnici di Arpat, Università di Siena, Parco della Maremma, associazione Tartamare e Wwf.

Rispetto al nido di Marina di Campo del 2017, i numeri non sono molto alti ma nel complesso l'andamento di questo nido si può ritenere soddisfacente. Tutto il materiale raccolto sarà consegnato ai veterinari dell'Izslt di Pisa che eseguiranno esami anatomo-patologici, virologici e batteriologici e genetiche su questi campioni.

Adesso la lente degli esperti sarà riversata sul nido di Rosignano. La deposizione delle uova è avvenuta nella notte fra il 27 e il 28 Luglio e la schiusa potrebbe avvenire a partire nel periodo dal prossimo 8 Settembre al 27 di Ottobre, il tutto subordinato alle condizioni climatiche che saranno valutate nei prossimi giorni.

"Un primato importante che conferma il valore ambientale inestimabile di tutta la nostra costa – ha dichiarato l'assessore regionale all'Ambiente Federica Fratoni – Questa specie che ogni anno conferma e amplia la sua presenza in Toscana spinge anche noi a rafforzare ancora di più l'impegno per una valorizzazione e una fruizione della costa sempre più compatibile con l'ecosistema. Colgo l'occasione per ringraziare tutti i volontari impegnati in queste settimane: senza il loro lavoro e la loro attenzione non sarebbero possibili queste piccole grandi meraviglie della natura di cui siamo onorati spettatori".


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