Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:35 METEO:FIRENZE16°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Lavoro giovedì 12 ottobre 2017 ore 10:07

Aferpi, si raffredda la trattativa con Jindal

Futuro incerto per lo stabilimento Aferpi. Se fino a qualche giorno fa Jindal era interessato a Piombino, il ribaltone a pochi giorni dalla scadenza



PIOMBINO — In attesa del 31 Ottobre quando scadrà l'ultimatum per determinare le sorti dello stabilimento Aferpi, la situazione si fa più complicata.

Nessun comunicato ufficiale, le notizie arrivano solo da fonti autorevoli riportate dal quotidiano Il Tirreno che riferiscono di una trattativa arenata da giorni tra Rebrab e Jindal. Il motivo? La somma chiesta da Rebrab per uscire di scena.

Una notizia che desta molta preoccupazione per la vertenza Aferpi che, stando così le cose, risulterebbe a un punto morto. Resta il fatto che durante l'ultimo incontro con il ministro Calenda era stato comunicato che il Mise stava vagliando, oltre a Jindal, una rosa di possibile compratori.

Entro il 31 Ottobre, però, il Ministero dello Sviluppo economico attende la presentazione di un partner presentato dall'imprenditore algerino per il settore siderurgico, pena la rescissione del contratto. Rescissione che si vorrebbe evitare perché allungherebbe notevolmente i tempi per la ripartenza dello stabilimento. Per questo i sindacati avevano già chiesto al Governo di essere pronti a prendere in mano la situazione (leggi l'articolo correlato).

Intanto, come ha sottolineato Il Sole 24 Ore, è ripartito un treno rotaie anche se per pochi giorni e con circa 300 persone al lavoro.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno