Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 13:18 METEO:FIRENZE16°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Il papà di Ilaria Salis in tribunale a Budapest: «Speriamo di ottenere i domiciliari»

Attualità giovedì 26 aprile 2018 ore 17:05

Un piano di prevenzione dei suicidi in carcere

E' stato varato dalla Regione Toscana: i suicidi attualmente sono la seconda causa di morte nelle case circondariali italiane



FIRENZE — Il suicidio è la seconda causa di morte in carcere. E le scelte suicidarie, come quelle autolesive, sono in molti casi conseguenza non di condizioni di patologia ma delle condizioni di vita all'interno degli istituti di pena. 

Nel luglio 2017 il governo ha così varato il piano nazionale per la prevenzione delle condotte suicidarie nel sistema penitenziario per adulti" e ora la Toscana ha approvato il proprio con una delibera della giunta regionale.

Il piano, che è stato sottoscritto dal provveditore dell'Amministrazione penitenziaria per la Toscana e l'Umbria, da rappresentanti dell'Agenzia regionale di sanità (Ars) della Toscana e dai referenti per la salute in carcere delle tre Asl toscane, comprende anche gli strumenti clinici utili per gli operatori sanitari al fine di individuare il livello di rischio suicidario dei detenuti nelle carceri toscane.

Per essere attuato, il piano necessita di un articolato e sistematico programma di informazione e formazione diretto a tutti gli operatori coinvolti, in particolare quelli più a diretto contatto con la quotidianità dei detenuti, per aumentare la consapevolezza e fornire elementi di conoscenza teorica e operativa, che consentano di adottare comportamenti e intereventi adeguati ed efficaci, sia nel momento della prevenzione che nelle situazioni di emergenza.

Il piano, finanziato con 32.900 euro per attività di formazione e per un'indagine epidemiologica curata dall'Ars sullo stato di salute nelle carceri, impegna le Asl a redigere, entro tre mesi dall'approvazione del Piano, concordemente con l'amministrazione penitenziaria e avvalendosi dei propri referenti per la salute in carcere, il Piano locale per la prevenzione delle condotte suicidarie negli istituti penitenziari del territorio.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
L'uomo ha 33 anni ed è stato bloccato dai militari mentre aspettava l'ex fidanzata davanti al suo luogo di lavoro con un coltello e un paio di forbici
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Gianni Micheli

QUI Condoglianze



Qui Ambiente

Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Cronaca

GIALLO Mazzola