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Attualità venerdì 28 novembre 2014 ore 15:12

Studenti "parlamentari" per il bene comune

Al via il nuovo anno di legislatura del Parlamento degli studenti toscani con la prima sessione plenaria nell'aula del Consiglio regionale

FIRENZE — Loro non restano a guardare, lavorano in sinergia per cambiare il presente valorizzando le idee degli studenti e sostenendo progetti di innovazione. Dinamici, intraprendenti e multiculturali: sono i membri del Parlamento degli studenti della Toscana che iniziano il nuovo anno di legislatura con la prima sessione plenaria nell'aula del Consiglio regionale. Un momento di crescita ma anche d'impegno concreto nel mondo della scuola e delle istituzioni. I ragazzi provenienti dalle scuole superiori della toscana proporranno progetti ed iniziative che poi realizzeranno in collaborazione con le istituzioni scolastiche e il Consiglio regionale.

Il Parlamento degli studenti, istituito con un’apposita legge regionale, è l’organo che rappresenta gli studenti dell’ultimo triennio degli istituti superiori della Toscana.
I temi che i ragazzi delle varie commissioni affronteranno sono importanti e di attualità: dalla violenza sulle donne alle problematiche delle carceri, la legalità e l'antimafia, le differenze di genere, il fenomeno del drop-out, cioè l'abbandono dagli studi. Oltre alla teoria anche progetti pratici: spedire dei questionari sulla misoginia alle scuole, creare dei video sulla costituzione spiegando i primi 12 articoli, una pubblicità progresso contro il gioco d'azzardo, iniziare uno scambio epistolare con i carcerati per creare un documentario sullo stato delle carceri toscane.

Guarda le interviste nella video gallery ai ragazzi del Parlamento degli studenti

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