Puzzo a Tana Termini, ecco gli annusatori umani

Un gruppo di valutazione formato da cinque annusatori dovrà valutare l'entità dei cattivi odori provenienti dall'impianto di compostaggio

PITEGLIO — Più che la tecnologia potè l'essere umano: perché mettersi nella mani di complicate e costose macchine, quando si può contare sull'olfatto dell'uomo?

Il sindaco di Piteglio Luca Marmo deve essersi posto più o meno lo stesso dilemma.

Così, per risolvere la questione sui cattivi odori provenienti dall'impianto di compostaggio di Tana Termini (in particolare per decidere se revocare o meno l'ordinanza che vieta il conferimento dei rifiuti), ha deciso di formare una vera e propria squadra di annusatori professionisti.

Dei cacciatori di puzzo, se preferite.

A svolgerlo sarà un gruppo di valutazione formato da cinque annusatori individuati dal Comune. Il loro compito sarà annusare l’aria ad orari e luoghi stabiliti, esprimendo una valutazione sul livello della puzza avvertita con le proprie narici.

La speciale squadra anti puzzo sarà formata da un dipendente dell’ufficio tecnico comunale, che coordinerà i lavori, un membro della maggioranza consiliare e uno della minoranza (entrambi appartenenti alla commissione di controllo), da un esponente dei comitati cittadini e da un dipendente dell’impresa Sistemi biologici.

Gli annusatori umani dovranno poi convertire quanto percepito in un valore numerico da zero e tre, secondo l’ipotetica scala "niente puzzo", "poco puzzo", "puzzo ben percepibile" e "puzzo intenso".

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