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Cronaca martedì 28 marzo 2017 ore 10:58

Volevano rubare la salma di Enzo Ferrari

Enzo Ferrari - foto targaflorio.it

Sgominata una banda di sardi che aveva progettato il furto della salma del fondatore della Ferrari per chiederne il riscatto. Un arresto in Toscana



NUORO — Su richiesta della direzione distrettuale antimafia, la procura di Cagliari ha disposto 34 ordini di arresto e di perquisizione. Gli indagati sono invece 45. L'operazione è stata effettuata da 300 carabinieri con il supporto di cani antidroga, elicotteri, parà del reggimento Tuscania e dello squadrone Cacciatori di Sardegna.

L'organizzazione a delinquere era specializzata nel traffico di droga e di armi, nei furti e nelle estorsioni e operava fra la Sardegna e, sulla penisola, a Lodi e Mantova in Lombardia, Grosseto in Toscana, Parma e Reggio in Emilia Romagna e Padova in Veneto.

La base della banda era situata ad Orgosolo e il ruolo di riferimento era esercitato da un sardo da anni trasferitosi a Parma, G.A.M. le sue iniziali, 47 anni. 

Al centro delle attività c'era la rottamazione delle armi del quindicesimo Centro rifornimenti e manutenzione dell'Esercito, con sede a Padova. Un armaiolo professionista e il figlio, con la complicità del primo caposquadra dei vigili del fuoco, di un secondo pompiere, di un militare e di un dipendente dell'Esercito, rubavano parti o armi intere. Poi, dopo aver modificato il numero di matricola, le rivendevano alla banda di Orgosolo che a sua volta provvedeva a piazzarle sul mercato sardo e calabrese. Le armi potevano servire anche per pagare partite di droga acquistate dalla 'Ndrangheta e poi inviate in Sardegna.

Fra i progetti a cui stavano lavorando i malviventi c'era il furto della salma del fondatore della casa automobilistica di Maranello Enzo Ferrari, sepolto nel cimitero monumentale di Modena. Vari membri dell'organizzazione avevano  effettuato sopralluoghi sul posto e definito le modalità di conservazione della bara nonchè la gestione dei contatti con la famiglia per chiedere e ottenere un riscatto.


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