La Toscana fa acqua... ma solo se è Panna

Ecco la nuova etichetta che l'azienda del gruppo San Pellegrino utilizzerà sulle sue bottiglie per promuovere il marchio Toscana nel mondo

FIRENZE — Il bacino potenziale fa venire i brividi: 750 milioni di persone avranno davanti agli occhi, ogni volta che si metteranno a tavola, il simbolo e l'immagine della Toscana.

Con una delibera approvata il 16 giugno infatti la Regione ha deciso di concedere ad Acqua Panna l'utilizzo del marchio "Taste Tuscany", il che significa che su ognuna delle 250 milioni di bottiglie prodotte dall'azienda che fa parte del gruppo San Pellegrino, campeggerà la scritta "imbottigliata alla fonte in Toscana". E visto che, secondo una ricerca interna all'azienda, ogni bottiglia viene vista in media da 3 persone, il conto è presto fatto.

L'etichetta che vedete nelle foto allegate a questo articolo non è quella definitiva, ma solo un'edizione limitata alla cena di gala che l'azienda ha deciso di organizzare il 17 sera in Santa Croce per festeggiare la nuova campagna.

"Abbiamo deciso di puntare sulla Toscana - ha spiegato l'amministratore delegato del Gruppo San Pellegrino, Stefano Agostini - perché è l'unica regione d'italia che ha un brand proprio ben riconoscibile all'estero".

"Si tratta di un'operazione molto interessante - ha sottolineato l'assessore regionale all'Agricoltura, Gianni Salvadori - anche perché è a costo zero per la Regione, che beneficia così di una campagna di promozione di un prodotto d'eccellenza locale".

La delibera non prevede alcun vincolo d'utilizzo esclusivo del brand "Taste Tuscany", quindi nei prossimi mesi la Regione potrebbe estendere l'iniziativa ad altri prodotti tipici d'eccellenza.

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