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Cultura martedì 24 marzo 2015 ore 16:05

La Toscana (e non solo) celebra Matilde di Canossa

Presentato il programma degli eventi per ricordare i 900 anni dalla morte della contessa. Manifestazioni anche in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto



FIRENZE — Presentando il programma, il consigliere regionale del Pd Eugenio Giani ha definito Matilde di Canossa "una donna che segnò le sorti dell'umanità, un personaggio di livello internazionale, una figura che è entrata di diritto perfino nel nostro vocabolario con l'espressione andare a Canossa.

L’espressione, che significa “umiliarsi, piegarsi di fronte a un nemico, ritrattare, ammettere di avere sbagliato, fare atto di sottomissione”, fa riferimento a quanto accaduto proprio a Canossa, nel rigido inverno del 1077, quando l’imperatore Enrico IV attese per tre giorni e tre notti, scalzo e vestito solo di un saio, prima di essere ricevuto e perdonato dal papa Gregorio VII, con l’intercessione di Matilde di Canossa. 

“Era importante che la Toscana la ricordasse - ha detto Giani - con manifestazioni che ne illustrassero il profilo e la figura”. 

Nell’ambito di un fitto programma promosso dai Comuni di Firenze, Lucca, Vicopisano, San Miniato, Sovana e Sorano insieme alle Diocesi e alle associazioni culturali e sociali delle terre Matildiane, attraverso un protocollo d’intesa sottoscritto da oltre 100 soggetti, figurano anche diverse iniziative che si svolgeranno in Toscana, di cui ha parlato Pierandrea Vanni, referente per la nostra regione del protocollo, vice sindaco di Sorano. 

“Ad oggi abbiamo in calendario 25 eventi matildiani, tra convegni, visite guidate, itinerari naturalistici-ambientali, rappresentazioni teatrali - ha spiegato Vanni - ma tutto è in fieri e arriveremo ad una quarantina di manifestazioni, con una Toscana presente in maniera significativa e con un programma molto vario”.

Alla presentazione del programma hanno preso parte anche Chiara Rossi, vice sindaco e assessore alla cultura del Comune di San Miniato e Danilo Morini, coordinatore del protocollo d’intesa, assessore alla cultura di Quattro Castella.

“Quando c’è la figura giusta non è vero che i Comuni sono insensibili  - hanno detto i due amministratori invitando a visitare il sito www.terredicanossa.re.it per tutti gli aggiornamenti.

Per valorizzare un percorso per Matilde a livello nazionale, è stata presentata  proposta di legge, prima firmataria la parlamentare di area reggiana Antonella Incerti.


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