La Meloni al premier "Paga i debiti della P.A."

La presidente di Fratelli d'Italia attacca Matteo Renzi: "Aveva promesso di saldare i debiti della pubblica amministrazione entro il 21 settembre"

FIRENZE — Giorgia Meloni arriva a Firenze e dalla città amministrata dal premier lancia un durissimo attacco all'operato del governo: "Il presidente del Consiglio aveva promesso agli italiani che se non avesse pagato tutti i debiti della P.A. entro il 21 settembre sarebbe andato in pellegrinaggio a piedi a Monte Senario - ha tuonato la presidente di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale - Oggi siamo al 4 ottobre e i debiti non sono stati pagati: 31 miliardi su 90 complessivi. Ma il pellegrinaggio Renzi non lo ha fatto".
Pochi istanti dopo queste parole, Meloni ha partecipato alla gara non competitiva raggiungendo proprio Monte Senario. "Questo impegno lo manteniamo noi al posto suo - ha detto ironica Meloni - purche' lui paghi le nostre imprese non ce la stanno facendo anche per le inefficienze di questo Governo".

La priorità, secondo Meloni, è quella di produrre nuova occupazione e per farlo è necessario detassare il lavoro, piuttosto che concentrarsi sulle dinamiche contrattuali. "La nostra proposta - ha spiegato la presidente di Fratelli d'Italia - prevede una tassazione per i nuovi assunti al 20%, con un contratto minimo di mille euro netti. In questo modo il neo assunto percepisce mille euro e il datore di lavoro ne mette solo 1200".

Sul fronte delle prossime elezioni amministrative, infine, Giorgia Meloni ha accolto con favore le indiscrezioni di stampa secondo cui Berlusconi sarebbe pronto ad aprire alle alleanze con i partiti di centrodestra. "Spero - ha sottolineato Meloni - che questo significhi che non si governa nè direttamente nè indirettamente con il centrosinistra se si vuol fare il centrodestra".

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