Attualità martedì 09 settembre 2014 ore 16:54
Piano paesaggistico, CIA: "Ostacola l'agricoltura"
La Confederazione Italiana Agricoltori chiede alla Regione più flessibilità per le colture specializzate: vino, ortofrutta e florovivaismo
FIRENZE — Servono norme meno stringenti per favorire lo sviluppo e l'espansione dell'agricoltura e in particolare delle colture specializzate, quali vino, ortofrutta e florovivaismo. Ne è convinta la Confederazione Italiana Agricoltori della Toscana, che in una conferenza stampa ha spiegato le proprie perplessità circa il piano paesaggistico adottato il 2 luglio scorso dal Consiglio regionale. Un apprezzamento generale è stato espresso circa le linee di indirizzo contenute nel piano, mentre le critiche riguardano proprio i settori dell'agricoltura specializzata. In particolare, l'estensione dei vigneti e del settore ortoflorovivaistico sarebbero da contrastare in alcune zone a tutela del territorio. Motivazioni che non convincono i rappresentanti di CIA Toscana, che invece sono convinti che questi settori possano essere il volano dell'economia regionale, creando occupazione e crescita.
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