Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:30 METEO:FIRENZE13°23°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
lunedì 13 maggio 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Una lince rossa si intrufola nel giardino del resort

Attualità sabato 26 agosto 2023 ore 09:00

I mari rischiano di annegare nella plastica

Le acque del Mediterraneo e dell'Adriatico vittime di bottigliette, posate usa e getta, sacchetti. E l'allarme inquinamento diventa rosso



ITALIA — La plastica è una minaccia concreta per i nostri mari e l'Italia ne sa qualcosa. Infatti, come ha rilevato Openpolis i rifiuti prodotti dagli esseri umani raggiungono ogni ecosistema e la loro presenza è attestata persino sul fondale della fossa delle Marianne

Si tratta di un fenomeno che ha conseguenze estremamente nocive per gli equilibri degli ecosistemi oceanici e marini e per le specie che li abitano, che spesso ingeriscono oggetti estranei o vi rimangono intrappolati. Ma a subirne le ripercussioni è anche la nostra salute, visto che attraverso la catena alimentare veniamo a contatto con una serie di agenti chimici.

I materiali più problematici in questo contesto sono le plastiche monouso. Si stima che almeno 150 milioni di tonnellate di plastica si trovino oggi negli oceani, e ogni anno altri milioni fanno il loro triste ingresso.

In applicazione della Direttiva europea sulla strategia marina per la salvaguardia degli ecosistemi marini, l’Italia conduce dal 2015 un monitoraggio dei rifiuti marini, inclusi anche quelli spiaggiati. La tipologia di rifiuto più frequente è quella della plastica monouso - bottigliette, posate usa e getta e sacchetti - dato che ammonta al 25,3% dei rifiuti totali nel Mediterraneo occidentale, al 26,2% nello Ionio e nel Mediterraneo centrale e al 28,9% nell’Adriatico. Il Mediterraneo, di cui fa parte anche il Tirreno che bagna la Toscana, risulta il mare europeo più inquinato di plastica.

L'Adriatico invece è il mare italiano dove sono stati ritrovati più rifiuti in rapporto all’estensione dell’area litoranea (in totale 547 oggetti ogni 100 metri), seguito poi dal Mediterraneo occidentale (525). Ultimo invece il mar Ionio con 229 oggetti ritrovati.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Secondo quanto ricostruito dalla Polizia Stradale, il 60enne stava cercando di sostituire un pneumatico, quando un'auto l'ha travolto sull'Aurelia
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Qui Ambiente

Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità