La moglie aveva chiesto di intervenire dopo le minacce e gli insulti: l'uomo è stato arrestato e dovrà indossare il braccialetto elettronico
Una lince rossa si intrufola nel giardino del resort
Attualità venerdì 06 maggio 2022 ore 18:20
Il Covid rallenta, incidenza nazionale a 599
L'Abruzzo è la regione dove il contagio è più elevato. Seguono Umbria e Basilicata. Nuovo monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità
ROMA — L'epidemia di Covid in Italia rallenta, lentamente ma rallenta. Lo confermano i dati del nuovo monitoraggio settimanale dell'Istituto superiore di sanità. "I casi sono in lenta ma costante diminuzione nonostante un andamento un po' altalenante - ha commentato il diretore del Dipartimento di malattie infettive dell'Iss Maria teresa Palamara - La percentuale di reinfezioni è abbastanza elevata, il 5%, una costante che vediamo dall'inizio della circolazione della variante Omicron. Ma questo non si associa a un aumento dei ricoveri, neppure nelle terapie intensive".
Ecco i dettagli del nuovo monitoraggio.
- Nella settimana fra il 29 Aprile e il 5 Maggio l’incidenza settimanale - a livello nazionale - è scesa a 559 nuovi casi ogni 100mila abitanti contro i 699 del monitoraggio della settimana precedente. La regione dove l'incidenza è l'Abrzzo (901 nuovi casi alla settimana ogni 100mila abitanti), seguita dall'Umbria (698) e dalla Basilicata (691).
- Nel periodo fra il 13 e il 26 aprile 2022, l’indice Rt medio di trasmissione del contagio sui casi sintomatici è stato pari a 0,96, sostanzialmente stabile rispetto all'inizio di aprile. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è a 0.91, al di sotto della soglia epidemica e sostanzialmente stabile rispetto alla settimana precedente (0,93).
- Il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva è sceso al 3,7% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 5 maggio) contro il al 3,8% della rilevazione del 28 aprile). Il tasso di occupazione dei posti letto Covid nei reparti ordinari degli ospedali a livello nazionale è scesa invece al 14,5% contro il 15,6% di 7 giorni prima.
- Nessuna Regione o provincia autonoma è classificata a rischio Alto. Tre sono classificate a rischio moderato e le restanrti a rischio basso.
- La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti di positivi è stabile (12%). Anche la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi rimane sostanzialmente stabile (42% contro il 40%), come anche la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (46% contro 47%).
Per quanto riguarda la Toscana, l'incidenza giornaliera del contagio si è quasi dimezzata in una settimana, passando da 102 nuovi casi ogni 100mila abitanti di venerdì scorso ai 60,9 di oggi. Qui sotto la tabella della Regione con i dati del bollettino regionale di oggi.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
