Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:58 METEO:FIRENZE13°23°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
mercoledì 08 maggio 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Superbonus da 160 miliardi e conti pubblici allo sfascio: di chi è davvero la colpa

Attualità giovedì 08 luglio 2021 ore 18:50

Foci di fiumi e torrenti, è allarme inquinamento

Il fosso all'Abate
Il fosso all'Abate

Su 20 siti analizzati da Goletta Verde 10 sono risultati inquinati, di cui 8 in modo grave. Legambiente chiede investimenti nella depurazione



TOSCANA — Legambiente ha lanciato un nuovo allarme per l'inquinamento delle foci dei corsi d'acqua toscani. In totale sono 20 i punti campionati lungo la costa dai volontari di Goletta Verde, 16 lungo i corsi d’acqua e 4 a mare. Ben 10 punti sono risultati fuori dai limiti di legge: 8  fortemente inquinati e 2 inquinati.

I campionamenti di Goletta Verde non vogliono sostituirsi ai controlli ufficiali delle autorità competenti nè  dare patenti di balneabilità.Lo scopo del monitoraggio è accendere i riflettori sulla cattiva depurazione dei reflui che, attraverso i fiumi, arrivano al mare rischiando di compromettere la qualità delle acque nel momento cruciale della stagione estiva.

I prelievi sono stati effettuati lungo le coste toscane il 21 e il 22 giugno. Le analisi, eseguite da laboratori individuati sul territorio - Idroconsult laboratori riuniti Srl di Calenzano (Firenze) e Bioconsult di Follonica (Grosseto) - mostrano  criticità alle foci dei corsi d’acqua dovute alla presenza di batteri di origine fecale (enterococchi intestinali ed escherichia coli), considerati un indicatore specifico di inquinamento dovuto a scarsa o assente depurazione.

Fortemente inquinati sono risultati la foce del torrente Carrione a Carrara, la foce del Lavello e la foce del Brugiano a Massa, la foce del Fosso Motrone e quella dell'Abate in provincia di Lucca; la foce dello scarico presso via Salivoli a Piombino, la foce del Gora a Follonica e il campione raccolto presso la spiaggia del Moletto del pesce a Marciana Marina, sull’Isola d’Elba. Inquinati invece la foce del Versilia, in provincia di Massa, e la foce del Fosso di Mola a Capoliveri sull'Isola d'Elba.

“La situazione è preoccupante - dichiarano Fausto Ferruzza e Federico Gasperini rispettivamente presidente e direttore di Legambiente Toscana - anche perché i campioni sono stati prelevati all’inizio della stagione balneare e tutto fa presagire che il carico antropico è destinato ad aumentare visto che molti prediligeranno le coste italiane come meta estiva per le vacanze". 

"È inaccettabile che una regione, a così alta vocazione turistica ed economicamente sviluppata come la Toscana, non investa sull’efficientamento della depurazione - continuano Ferruzza e Gasperini - Una grande opera pubblica necessaria che non può più aspettare e che chiama in causa da vicino anche i Comuni dell’entroterra, dal momento che le grandi città giocano un ruolo cruciale in questo contesto. Continueremo a chiedere a gran voce che vengano stanziati i fondi necessari per migliorare e modernizzare il sistema di depurazione della nostra regione”.

I DETTAGLI

In provincia di MASSA CARRARA tutti i quattro punti monitorati sono risultati fuori dai limiti di legge: fortemente inquinati la foce del torrente Carrione, la foce torrente Lavello e la foce del fiume Brugiano, mentre la foce del fiume Versilia è risultata inquinata.

Anche i due punti campionati nella provincia di LUCCA, la foce Fosso Motrone e la foce Fosso dell'Abate, risultano fortemente inquinati.

La foce del Fiume Arno in provincia di PISA risulta entro i limiti di legge, così come la foce del canale Scolmatore al confine con la provincia di Livorno

In provincia di LIVORNO, è risultata fortemente inquinata l’acqua prelevata alla foce/scarico all’altezza di via Salivoli; entro i limiti il prelievo presso la spiaggia di fronte al Fosso Camilla. Per quel che riguarda i campionamenti effettuati all’ISOLA D’ELBA, due sui quattro prelievi sono risultati oltre i limiti di legge: fortemente inquinato il campione prelevato presso spiaggia del Moletto del pesce a Marciana Marina e inquinata la foce del Fosso di Mola/Fossone centrale a Capoliveri. Gli altri due campionamenti sono invece risultati entro i limiti: si tratta del Fosso della Madonnina a Portoferraio e la Spiaggia di fronte alla foce Fosso Galea/La Pila a Campo nell’Elba.

Dei sei punti campionati in provincia di GROSSETO, 5 sono entro i limiti di legge: la foce del canale di San Rocco, la foce del fiume Osa, la foce del fiume Albegna, la spiaggia fronte canale, e il Fosso Tagliata Etrusca. In controtendenza, La foce del fiume Gora è risultata fortemente inquinata.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
L'uomo è stato investito mentre si trovava a piedi. Per lui ogni tentativo di rianimazione praticato dai soccorritori è risultato vano
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nadio Stronchi

QUI Condoglianze



Qui Ambiente

Ultimi articoli Vedi tutti

Monitor Consiglio

Monitor Consiglio

Monitor Consiglio

Sport