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Attualità giovedì 10 dicembre 2015 ore 17:45

Una contro Leopolda bipartisan

Domani il premier visiterà l'ateneo fiorentino dove andrà in scena la contestazione degli studenti di destra. E sabato tocca a Cobas e sinistra dem



FIRENZE — Doveva essere una Leopolda senza contromanifestazioni, invece non sarà così.

Il presidente del consiglio dovrà fare i conti con due manifestazioni che si svolgeranno a Firenze nei primi due giorni della kermesse politica. 

Si comincia domani pomeriggio al polo di scienze sociali di Novoli, con Renzi che visiterà l'ateneo fiorentino e parteciperà a una tavola rotonda organizzata dal professor Alessandro Petretto, già assessore al bilancio negli ultimi mesi della giunta dell'ex sindaco a Palazzo Vecchio.

Una visita contestata dagli studenti di destra, quelli di Azione universitaria che organizzeranno un presidio per protestare contro il premier per l'introduzione del nuovo sistema di calcolo dell'Isee. Decisione che ha ricevuto il plauso di Daniela Santanchè che ha inviato un videomessaggio ai ragazzi. "Ragazzi sono con voi - ha detto la 'Pitonessa' -, mi raccomando mettetecela tutta. E' assolutamente giusta questa protesta: non può passare questa riforma, non si possono chiedere più contributi".

Ventiquattro ore più tardi, a Leopolda iniziata, la protesta si sposterà "a sinistra". Cobas, collettivi, centri sociali, Rifondazione comunista e Sel si daranno appuntamento in piazza San Lorenzo alle 15:30 per partire in corteo e raggiungere l'ex stazione di Porta al Prato.

"Stop al governo Renzi - è lo slogan scelto -, al Pd ed alle sue politiche di guerra, sfruttamento e devastazione sociale".

"E' importante manifestare contro le politiche del governo Renzi a Firenze - ha commentato il consigliere comunale di Sel, Tommaso Grassi - perché proprio la nostra città è stata il laboratorio, o per meglio dire il parco giochi, dell'attuale premier. Ed occorre sottolineare la schizofrenia del partito di cui è segretario, il Pd, che si qualifica come di centrosinistra ma porta avanti politiche di destra in tutti i settori. E' giunto il momento, per chi è davvero di sinistra, di smascherare questo 'giochino'".

Tutto questo solo per stare a Firenze. A Roma, proprio sabato, al Teatro Vittoria, andrà in scena un incontro dibattito, organizzato dalla sinistra interna al Pd.


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