"Se sarò segretario, mi dedicherò solo al Pd"

Lo ha dichiarato il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi all'Huffpost Live. Il governatore non andrà alla Leopolda: "Sono già impegnato"

FIRENZE — Dopo qualche tentennamento, alla manifestazione romana per il Sì di sabato scorso ci è andato. Ma alla Leopolda 7 in programma a Firenze per il prossimo fine settimana no, non ci sarà. Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, candidato alla segreteria nazionale del Pd contro Matteo Renzi al prossimo congresso, continua la sua campagna elettorale personale. E intervistato da Huffpost Live ha dichiarato: "Se sarò segretario del Pd giuro che per quattro anni mi dedicherò solo al partito". Rossi quindi ha rinunciato fin da ora al doppio ruolo di segretario e premier, una delle contestazioni più ricorrenti sollevate contro Matteo Renzi dai suoi oppositori interni.

E non è finita qui. Rossi ha aggiunto anche che "ci sarebbe bisogno di una manutenzione del Pd. E Renzi dovrebbe ascoltare maggiormente chi è in dissenso".

Per quanto riguarda invece la Leopolda, l'anno scorso il governatore ci andò dopo aver disertato le prime cinque edizioni. Ma quest'anno non ci sarà alcun bis: "Ho degli impegni - ha tirato corto - Ci sono andato l'anno scorso ma quest'anno non posso".

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