Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 15:50 METEO:FIRENZE10°22°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le immagini del ritrovamento del 16enne scomparso da Colico: l’abbraccio con i genitori

Attualità domenica 14 maggio 2017 ore 16:01

Poste, nuovo sciopero e caos agli sportelli

I sindacati hanno annunciato dieci giorni di stop degli straordinari contro la carenza di personale. "Un'ora di attesa per una raccomandata"



FIRENZE — Si preannuncia una settimana di disagi, almeno sul fronte dei servizi aggiuntivi, alle Poste. I sindacati Slp Cisl e Slc Cgil hanno deciso di continuare la protesta proclamando lo sciopero delle prestazioni aggiuntive che inizierà domani e durerà fino al 25 maggio.

Il problema principale, denunciano i sindacati, resta quello della carenza di personale e delle lunghe code che si creano, anche per questo, agli sportelli.

“Sul territorio della Toscana – ha spiegato Marco Nocentini, segretario Regionale Cisl Poste - il personale applicato alla sportelleria e al recapito è insufficiente a garantire i servizi ai cittadini e questo determina una situazione non più sostenibile. Agli sportelli la situazione si è notevolmente aggravata dal servizio delle raccomandate in giacenza; sono oltre dieci giorni che i clienti aspettano anche un’ora per ritirare una raccomandata scaricando la loro rabbia nei confronti degli sportellisti. Al recapito la carenza di personale non permette a Poste Italiane di garantire gli standard di qualità concordati con le istituzioni. 

Non si placano poi gli animi intorno alla questione delle consegne a giorni alterni avviati a Prato e Arezzo. Una riorganizzazione che, spiegano ancora i sindacati, "sta continuando a produrre grossissimi disservizi, con la corrispondenza che viene consegnata quando va bene una volta la settimana. Nonostante il problema sia sotto gli occhi di tutti, Poste Italiane continua a minimizzare la questione. Il personale inoltre continua a essere incentivato a andare in pensione senza un turn over”. 

I sindacati chiedono, ora, più interlocuzione. “In Toscana -ha detto Graziano Benedetti Coordinatore della Slc-Cgil Toscana- vogliamo riprenderci il nostro ruolo sul territorio nazionale e regionale contrattando e confrontandoci con l’azienda su tutti gli argomenti, superando questa moda, che a noi non piace, di pensare che si possa fare a meno di un’interlocuzione".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno