Il dono che può salvare una vita

Intesa tra Anpas Toscana e Admo per la sensibilizzazione sulla donazione del sangue, del midollo osseo e delle cellule staminali emopoietiche

FIRENZE — Saranno avviate anche politiche coordinate sulle problematiche formative dei giovani rivolte alla solidarietà e alla promozione della salute e dello stare bene.

Le associazioni saranno tra loro in rete attraverso collegamenti sui siti delle associazioni, organizzeranno convegni congiunti con tematiche come la donazione di piastrine e il donatore di sangue tipizzato.

Saranno organizzati anche incontri per la formazione di volontari che possano favorire la reciproca conoscenza sulla donazione di sangue, di midollo osseo e di cellule staminali emopoietiche.

"Le Pubbliche assistenze Toscane - ha detto Attilio Farnesi, presidente dell'Anpas Toscana - sono da sempre impegnate per promuovere la cultura della donazione. Il protocollo d'intesa con Admo, raggiunto grazie all'impegno del nostro referente per la donazione, Patrizio Ugolini, è un ulteriore passo in avanti che una maggiore informazione e sensibilizzazione nei confronti dei nostri donatori".

"La donazione del midollo osseo - ha detto il presidente di Admo Toscana, Fausto Brandi - è da sempre alla ricerca di nuovi canali per raggiungere i giovani tra 18 e 35 anni, ossia i potenziali donatori".

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