Estate incandescente, alto rischio incendi

Nei primi sei mesi dell'anno si sono verificati in Toscana 99 incendi di campi e boschi. Ma dal primo luglio è scattata la fase più critica

FIRENZE — Nei primi sei mesi del 2016 si sono verificati in Toscana 99 incendi che hanno bruciato una superficie complessiva di 171 ettari di cui 113 ricoperti da foreste. Danni leggermente superiori a quelli registrati nel 2015 soprattutto per gli incendi dolosi che hanno colpito le province di Lucca e di Massa Carrara. Il picco si è verificato in aprile, con 58 incendi di bosco mentre sono 76 le false segnalazioni giunte alla sala operativa regionale.

"Fra le cause più ricorrenti - ha sottolineato il comandante del Corpo Forestale Giuseppe Vidalà facendo il punto della situazione con l'assessore regionale all'agricoltura e foreste Marco Remaschi - sono i fuochi appiccati agli scarti vegetali dell'attività agricola oppure ai campi per rinnovarli".

Dal primo di luglio la Regione Toscana ha emanato l’ordinanza di divieto assoluto di fare fuochi o di bruciare qualunque residuo, senza deroghe di alcun tipo. "Ma la disposizione, in questi primi dieci giorni - ha spiegato l'assessore all'agricoltura e alle foreste Marco Remaschi - è stata poco osservata quindi dobbiamo fare grande attenzione".

Per prevenire gli incendi o limitare i danni, la collaborazione dei cittadini è fondamentale. Per segnalare un principio di incendio ci sono tre numeri da chiamare: quello verde 800425425 della Regione, il 1515 del Corpo forstale e 115 dei vigili del fuoco.

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