Dialisi in vacanza, la Toscana ci crede

FIRENZE — La Regione Toscana ha sempre avuto una sensibilità particolare verso i soggetti più fragili e anche per l'estate 2015 finanzierà il progetto "Dialisi vacanze", valido per i pazienti che si spostano da altri luoghi della Toscana  che per quelli  che vivono nelle altre regioni o all'estero.

Il finanziamento complessivo è di 140.000 euro. Le aziende sanitarie entro marzo dovranno presentare progetti mirati.

Le persone affette da insufficienza renale cronica sono il 3-4% della popolazione (circa 7 persone ogni 1000). Di questi, i pazienti che effettuano la dialisi sono circa il 13%.Il trattamento di dialisi e' una procedura continua che costringe i malati a rimanere a lungo nel luogo di residenza senza avere la possibilità di spostarsi per le vacanze se non dopo un scrupolosa programmazione del viaggio e la localizzazione dei vari centri dialisi.

Sono circa 600 le persone che, in Toscana, ogni anno hanno usufruito del servizio  delle Asl della costa mentre  l'Asl 10 di Firenze organizza le vacanze per i suoi dializzati e quest'anno la meta prescelta è la Sicilia.

"Anche in un periodo di maggiori difficoltà come questo - dice l'assessore al diritto alla salute, Luigi Marroni - abbiamo scelto di mantenere il finanziamento che ogni anno la Regione garantisce per il progetto 'Dialisi vacanze'. Nonostante l'evoluzione delle cure, per i pazienti che devono fare dialisi ci sono oggettive difficoltà nel reperire centri dialisi vicino ai luoghi di villeggiatura. E' giusto che a tutti i cittadini siano garantiti gli stessi servizi, e che chi è in dialisi possa scegliere quando e dove andare in vacanza, con la certezza di poter dare continuità alla sedute".

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